Sua assenza è propensione a vertigine del nulla, si beffeggia malinconica tra scaglie dorate, è ultraterrena opalescente chiazza informe nel sole. Percorro strade, incertezza sono le voci agitate e compresse, i desideri imbrattati di pioggia, il rinascimento di anime perse, le ombre sono più forti sotto i cieli di rame nel tepore di psiche. Ultima vanità quel rapido sparire nei riflessi sulla via delle vetrine, sono sinusoidi simboliche predatrice di lune…………….