Simonetta Fiori, giornalista di Repubblica, racconta trenta storie di coppie famose, per lo più dell’ambiente culturale e artistico. In queste pagine troviamo Liv Ullmann tra i sogni e gli incubi di Ingmar Bergman; Luis Sepúlveda e l’amore perduto poi ritrovato con Carmen Yáñez; Dario Fo e l’indissolubile legame con Franca Rame. E poi ancora Ludovica Ripa di Meana e Vittorio Sermonti, Renzo Arbore e Mariangela Melato, Raffaele La Capria e Ilaria Occhini, Beatrice Monti della Corte e Gregor von Rezzori, Julian Barnes e Pat Kavanagh…Attraverso le urla improvvise di Cesare Garboli, la cattiveria finta di Mario Monicelli, gli scoppi di gelosia di Alberto Moravia e di Goffredo Parise, le piccole pazzie di Piera Degli Esposti, il coraggio di Liliana Segre o gli abissi di fragilità di Giorgio Manganelli, attraverso il fuoco interiore tracciato da queste storie, passa la vita nelle sue innumerevoli sfaccettature. Passano gli egoismi, la cecità amorosa, l’abnegazione o la grazia, il dolore, le paure, i demoni, le ipocrisie, la grandezza e le viltà in cui ciascuno di noi può riconoscersi. E può riconoscere la materia ancora informe da cui scaturisce l’arte. Racconti privati, ricordi, emozioni di persone straordinarie che hanno arricchito la nostra vita. Perché quella tra testa e cuore è una storia che non finisce mai. E che fatalmente ci riguarda tutti.