Narrativa - racconto lungo (55 pagine) - Omaggio ai Kung Fu Movie in bianco e nero in chiave tragicomica.Li Chen ha da sempre voluto seguire le orme del padre come guerrigliero contro i mancesi, ma le sue ultime volontà glielo proibiscono. Per difendere una procace ragazza, il giovane si troverà invischiato in una faida tra compagnie combattenti e, alla fine, dovrà decidere se tirarsene fuori o andare fino in fondo, seguendo i suoi sogni di guerriero verso la maledizione del demone volpe. Un racconto al kung pao che narra le origini del Wing Chun e dei coltelli a farfalla riprendendo il folklore cinese su uno sfondo ucronico che risalta le usanze orientali, le arti marziali e le figure leggendarie annesse.Michele Gonnella, ibrido labrolucense classe ʼ88, perito informatico, gattaro che brandisce penne, teiere e armi bianche con eguale naturalezza.Precursore letterario del “meNare” e dello spaghetti fantasy è co-fondatore di Ignoranza Eroica e vincitore del primo Zappa&Spada. Con oltre dieci pubblicazioni all’attivo, diversi concorsi vinti e abbastanza collaborazioni da fargli passare la voglia di vivere, in ambito orientale è fondatore, ideatore, curatore e autore di Ramen Fantasy; autore di Arte della Degustazione del Tè; e autore di Arte Ninja del Condominio che fa satira al buddismo zen. Quando gli piglia bene scrive pure haiku, che adora perché sono difficilissime da mettere insieme rispetto a altri canoni di poesia. Pratica inoltre il Wing Chun, che si diverte a riadattare alla scherma storica insieme a abbinamenti mirati con metodi di allenamento indiani (clave, mazze, roba che se ti scivola ridi malissimo ora e smetti tra tre vite) a puro scopo di sviluppo tecnico.Se ne ferisce più la penna della spada lui nel dubbio le ha entrambe e – proprio adesso – ha perso la voglia di scrivere la sua biografia, quindi fatevela bastare.